Delibera A.N.A.C. n. 1310 del 28 dicembre 2016
Prime linee guida recanti indicazioni sull'attuazione degli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni contenute nel d.lgs. 33/2013 come modificato dal d.lgs. 97/2016
Il Decreto 3 aprile 2013, n. 55 rende obbligatoria l’introduzione della fatturazione elettronica.
Per gli Enti Locali l’obbligatorietà è scattata il 31/3/2015.
Trascorsi 3 mesi dalla suddetta data, non è più possibile effettuare alcun pagamento, nemmeno parziale, sino all’invio delle fatture in formato elettronico.
Tra i fornitori rientrano tutti i soggetti che sono in possesso di una partita IVA, compresi i liberi professionisti iscritti ad un Ordine e le Associazioni.
Per consentire la ricezione delle fatture, la normativa prevede che le amministrazioni individuino al proprio interno gli uffici destinati al ricevimento delle fatture elettroniche, mediante l’attribuzione di codici univoci.
Il Codice Univoco Ufficio è un’informazione obbligatoria della fattura elettronica e rappresenta l’identificativo che consente al Sistema di Interscambio (SdI), gestito dall’Agenzia delle entrate, di recapitare correttamente la fattura elettronica all’ufficio destinatario (deve essere inserito nella fattura elettronica in corrispondenza dell’elemento del tracciato 1.1.4 denominato “Codice destinatario”).
Anche se tutti i codici sono reperibili sul sito www.indicepa.gov.it, indichiamo di seguito i dati necessari all’emissione della fattura elettronica.
Denominazione ente: Unione Montana del Pinerolese
Indirizzo: Corso J. Lombardini n. 2, 10066 Torre Pellice (TO)
Codice fiscale/Partita IVA: 11358680012
Ufficio deputato: Uff_eFatturaPA
Codice Univoco ufficio: UF8329
Responsabile: Emanuele Matina
Canale di trasmissione, PEC al seguente indirizzo: unionepinerolese@pec.umpinerolese.it
Codice iPA: ump
Per contatti:
E-mail: ragioneria@umpinerolese.it
Tel. 0121/209604
Per i fornitori – con sede in Italia – il processo di fatturazione elettronica verso le PA prevede:
predisposizione della fattura in formato XML secondo lo standard pubblicato sul sito FatturaPA;
firma della fattura con firma elettronica qualificata o digitale da parte del fornitore o di un terzo soggetto delegato; invio della fattura al Sistema di interscambio (SdI), mediante uno dei canali previsti dalle Specifiche tecniche dello SdI (PEC, FTP, cooperazione applicativa), che provvede alla consegna della fattura all’ufficio destinatario della PA;
ricezione delle notifiche e dei riscontri inviati dallo SdI a fronte dell’esito della trasmissione della fattura; conservazione secondo le modalità previste dalla normativa vigente.
Oltre ai dati fiscali obbligatori ai sensi della normativa vigente devono essere altresì inseriti i codici CIG e/o CUP secondo quanto previsto dall’art. 25 del DL n. 66/2014.
Tutte le informazioni utili sulle tematiche, la normativa di riferimento, la documentazione tecnica sulla fattura elettronica, le modalità di trasmissione e i servizi di supporto e assistenza, sono disponibili sul sito www.fatturapa.gov.it, dedicato esclusivamente alla fatturazione elettronica verso le Pubbliche Amministrazioni.
A tutti i fornitori iscritti al MEPA segnaliamo che è stato previsto un servizio gratuito di emissione e conservazione della fattura elettronica tramite l’apposito portale.
Analogo servizio è stato attivato anche da parte delle Camere di Commercio, per supportare le piccole e medie imprese con un limitato numero di fatture emesse nell’arco di un anno verso la Pubblica Amministrazione.
Link utili
Titolari di incarichi politici, di amministrazione, di direzione o di governo |
Titolari di incarichi di collaborazione o consulenza |
Avviso sui risultati della procedura di affidamento diretto (ove la determina a contrarre o atto equivalente sia adottato entro il 30.6.2023) |
Organismi indipendenti di valutazione, nuclei di valutazione o altri organismi con funzioni analoghe |
Prevenzione della Corruzione |
Accesso civico |